L’etnico facile: il classico roll fritto con un ripieno di verdurine e crostacei marinati, da gustare con un filo di salsa di soia
Dal corso: La Cina è vicina
Gli ingredienti
per 4 persone
4 cialde di riso
60 g di germogli di soia
2 cipollotti piccoli
24 gamberetti freschi sgusciati
olio di sesamo e olio di semi di arachide
salsa di soia, sakè
Sciacqua i gamberetti e falli marinare con 2 cucchiai di salsa di soia e 2 di sakè. Taglia i cipollotti a julienne (sia la parte bianca che qulla verde più chiara) e falli rosolare in padella con un filo di olio di semi e 1 cucchiaino di quello di sesamo. aggiungi i germogli e fai saltare 1 minuto, spruzza di soia (1-2 cucchiai) e, dopo un altro minuto, spegni: bada che il fondo risulti asciutto, altrimenti durante la frittura cola fuori e schizza. Ammorbidisci e farcisci le cialde di riso, una alla volta, secondo questo procedimento: bagna d’acqua e strizza bene un telo pulito, stendilo sul tagliere, metti al centro la cialda, ricopri con i lembi del telo e lascia riposare un paio di minuti; apri il telo, disponi al centro della cialda 1/4 delle verdure e dei gamberetti, sgocciolati dalla marinata; infine, piega i due lembi laterali della cialda sopra al ripieno e arrotola il tutto, ottenendo l’involtino. Procedi allo stesso modo per preparare gli altri quattro mettendo nel frattempo quelli pronti su un tagliere, con il lembo aperto verso il basso. Scalda 4 dita di olio di semi in un wok e tuffa gli involtini, prima dalla parte chiusa: bastano pochi istanti perché diventino dorati. Girali (attenzione, comunque, agli schizzi!) e finisci di friggerli ancora un minuto, scolando poi su carta da cucina. Servi accompagnando con salsa di soia.
La variante
Il ripieno tradizionale degli involtini primavera prevede una julienne sottilissima di maiale, cavolo cinese, funghi cinesi, bambù e peperone verde e ne esistono versioni con carne macinata, verdurine e spaghettini di soia: una volta acquisita la tecnica, potrai provare a sbizzarrirti con le farciture più varie.