L’estate è iniziata tardi e per fortuna al mercato si trovano ancora meravigliose cassette di pomodori da salsa. Metterli sotto vetro è facilissimo. Una semplice pastorizzazione casalinga e via, in dispensa: sarà una goduria aprire un vasetto in una fredda sera d’inverno e cucinare in quattro e quattr’otto uno spaghettino che profuma di sole!
Gli ingredienti
per 6 vasetti da 250 ml
2 chili di pomodori da sugo
1 cipolla
basilico
sale grosso
La prima operazione da fare è sterilizzare i vasetti in cui verserai la pummarola. Lavali bene e mettili in una capace pentola, inframmezzati da un telo per non farli sbattere tra loro. Un piccolo trucco: puoi tagliare a strisce un vecchio canovaccio e avvolgerne una su ciascun vasetto, fermando con un giro di spago. Disposti i vasetti in pentola, riempila di acqua fredda, porta a bollore e calcola 20 minuti. Spegni, lasciali raffreddare un po’ dentro l’acqua, poi scolali (sollevali con una pinza e svuotali dall’acqua) e falli asciugare su un telo pulito.
Taglia i pomodori e la cipolla a pezzi di circa 3 cm e mettili in una pentola capace. Se ti piace, puoi unire anche 1-2 spicchi d’aglio, privati del germoglio centrale, una costola di sedano, una carota affettata. Aggiungi una presa di sale grosso e porta sul fuoco dolce. Rimescola con un lungo cucchiaio di legno e cuoci circa 20 minuti, con il coperchio, finché le verdure sono ammorbidite. Togli dal fuoco e passa tutto al passaverdura con il disco fine, per una passata più liscia, o grosso, per una più rustica: in ogni caso, il disco del passaverdura tratterà le bucce, parte dei semi e delle fibre delle verdure. Lavora su una larga terrina e lascia sul fondo della pentola l’eventuale acqua in eccesso che si fosse formata.
Riversa la passata in pentola (dopo aver eventualmente gettato l’acqua sul fondo) e riporta sul fuoco. Aggiungi le foglie spezzettate di un rametto di basilico, porta a bollore e lascia sobbollire 20 minuti, scoperto, per far addensare la salsa. Se la preferisci più corposa, puoi unire 220 g (1/2 barattolo grande) di doppio concentrato di pomodoro. Regola di sale, completa con le foglie di un secondo rametto di basilico, sempre spezzettate, spegni e lascia intiepidire.
Aiutandoti con un imbuto da conserve (la parte finale è piuttosto larga: se non ce l’hai puoi usare quello per mettere il sale nella lavastoviglie, risultato garantito!) versa nei vasetti la salsa. Pulisci bene il bordo di ogni vasetto e tappalo con una capsula NUOVA (usare coperchi vecchi può compromettere la tenuta del sottovuoto).
Rimetti i vasetti in pentola (ancora avvolti nel canovaccio) copri abbondantemente d’acqua, porta a bollore e calcola 20-30 minuti per la pastorizzazione. Infine, spegni il fuoco e lascia raffreddare i vasetti nell’acqua. Sentirai i tappi fare pop-pop-pop: accade quando, per effetto del sottovuoto, la parte centrale dei coperchi si abbassa. Puoi riporre i vasetti in dispensa, dove si conservano un anno. Al momento di aprirli, verifica che facciano il classico “click”, garanzia che il sottovuoto è stato mantenuto. E se non utilizzi tutto il contenuto di un vasetto, conservalo in frigo per 3-4 giorni.